Siamo al cospetto di un prodotto che rappresenta una delle punte di diamante del domaine; è ricavato da una parcella di 1.46 ha posta nell'area a nord del climat, posto interamente a circa 280 mt e su pendenze minimali, attorno al 5 per cento, e frutto di un parco vitato i cui primi impianti risalgono al 1949. Ciò che rende unico questo grand cru è che è dispiegato su terreni che risalgono a quattro distinte ere geologiche, lungo la perpendicolare nord-sud e verso est-ovest; verso la "route dei grand crous" presenta un suolo maggiormente pietroso e calcareo, affiorante dalla cava limitrofa, risalendo verso il nord della parcella sono presenti marne a prevalenza di calcare dovuto a una fitta presenza di fossili di piccole ostriche, mentre salendo si incontra una prevalenza di marna argillosa girgio-beige ed, infine, nella parte superiore domaine il nobilissimo calcare di Premeaux, di grande compattezza e di colore beige rosato. La  versione ’15 di questo ragguardevole prodotto si ammanta di rosso rubino di ottima intensità e, dopo adeguata olfezione, comincia a dispiegare il suo consueto cote di mora scura, ciliegie e prugne, accarezzata da una verve sapida magnifica e da note speziate di cannella e pepe nero; ingresso con passo sicuro, ampio e dalla intrigante tessitura tannica, decisamente puntiforme, di classe nitida; finale imperdibile, perchè echeggiante in retrolfatto con grande persistenza. Vino da cassettizzare e far riemergere in tempi consoni per l'annata [2023-2027].