vino prodotto da una vigna estesa per 1 ha e 10 are, esposta a sud-est della collina, ai margini del bosco, a 240 metri di altitudine (la più elevata in altitudine della denominazione), che poggia su una lastra di terres blanche; età delle vigne: prime plantation risalenti al 1965, con successivi reimpianti, anche recenti, datati 2002; elevage in barrique per il 44 per cento nuove e consueta mano morbida nell'utilizzo del legno piccolo. L’ubicazione della vigna (le cui uve sono raccolto con comprensibile ritardo rispetto agli altri climats a disposizione di Vincent) conferisce allo chardonnay di questa parcella un bonus di freschezza e di sapidità davvero caratterizzanti. Nella versione ’15 l’alcol svolto ha raggiunto, senza chaptalization, i 13.5 gradi; si presenta giallo paglierino intenso e decisamente luminoso, in sede olfattiva vige un'intensa percezione di pompelmo maturo, spolverate da nuances sottili di polvere da sparo, e, lievemente in secondo piano, fanno capolino nitidamente la pera williamse e la mela renetta; palato ampio, sontuoso, in cui la lasciva imperiosità della spinta sapida, corrobora un sorso che veicola nuovamente il pompelmo e propone un cesto d'agrumi; finale coerente, in cui ciò che ci ha stupito maggiormente è un allungo davvero ragguardevole, che echeggia e sosta a lungo in retrolfatto. Perfetto in abbinata con formaggi sintonizzati su percentuali di grassezza rilevanti o pesci salsati