prodotto godibilissimo, frutto del sapiente assemblaggio di uve provenienti da una vigna dispiegata su 60 are, posta a 220 metri di altitudine, poggiante su terreni marnosi, a prevalenza argillosa, esposti a sud est, ubicati quasi a ridosso di Puligny Montrachet; le vigne, allevate a guyot, sono frutto di impianti datati 1950, 1955 e 1989. La vinificazione è condotta con elevage, in piccoli fusti, 40% di legno nuovo. Versione 2016 che ripropone un corredo agrumato e spunti di lime al naso; ingresso al palato con la consueta nota sapida, che restituisce un estratto di grande piacevolezza, accarezzato da nuances di bacca alla vaniglia, arrotondato e privo di spigolature, grazie all'imprinting di un'annata decisamente ispirata. Ripristinato il feeling con l'ossigeno e lasciato qualche minuto nel calice, dimosterà di essere in grado di raccontare con dovizia i connotati di chassagne. Village sempre di sicuro appeal: ricco, avvolgente ed estremamente espressivo e nitido. Apogeo di consumazione: 2019-2022