il climat "En La Rue de Vergy", esteso per 4.81 ha complessivi, oggetto di reimpianti nei primi anni '70 a causa della fillossera, rappresenta, tra le parcelle classificate "village" della aoc, una delle più ricercate e reputate: dagli addetti ai lavori viene spesso evidenziato che, grazie alle sue nobili prossimità, gli sarebbe assolutamente legittimo il conferimento di status di 1er cru; infatti, si trova in stretta e lunga aderenza con il lato nord del "Clos de Tart", sopra il “Bonnes Mares” ed il “Clos Des Lambrays”: un trittico di giganti; la parcella di Clair, di 0.65 ha, il cui impianto risale al 1980, è ubicata su un terreno leggero, sassoso e sottile e, pertanto, le viti hanno il privilegio di immergersi nel sottosuolo, senza ostacoli, nel cuore della profonda durissima lastra calcarea, profonda decine di metri; il climat si trova ubicato nei pressi di un tratto in pendenza, quindi vanta un'ottima capacità drenante. Annata '19 viola-cremisi scintillante; profilo olfattivo dai netti sbuffi minerali gessosi, quali apparecchiano un corredo fruttato di prim'ordine, costellato da fitti ribes neri e rossi, nonché fresche fragole boschive, striati da note di anice e pepe di Sichuan; bocca ariosa, decisamente fresca, solcata dalla nobiltà da una vena minerale intensa, che apre il palato e lo predispone alla ricettività di graziosi rimandi di frutti boschivi, che svettano, adagiandosi su una trama tannica trapuntata ad arte. La roccia madre, costituita di nobilissimo calcare oolitico, rappresenta la degna griffe del prodotto, e lo posiziona meritatamente nell'empireo di Morey St Denis. Annata di grande verve e luminosità fruttata. Apogeo di consumazione [2024-2032]