Chassagne Montrachet 1er cru Blanchot Dessus 2017

  • Bruno Colin
  • 2017
  • Premier cru
  • Vinificazione : Egrappé/uve diraspate Egrappé/uve diraspate
  • Vitigno : Chardonnay Chardonnay
Pagamenti sicuri al 100%

nella gerarchia dei 1er cru di Chassagne, senza ombra di dubbio, questo climat, esteso per circa 1.17 ha, rappresenta un grand cru in pectore, proprio perchè, come ci racconta Bruno Colin, alla fine degli anni '30 del secolo scorso, fu inizialmente proposto come "Blanchot-Batard Montrachet"; geologicamente rappresenta la continuazione naturale del "Montrachet grand cru", dal quale è diviso da una faglia ed un dislivello di diversi metri (ma che originariamente, almeno per la sua parte confinante con il celbere Montrachet, veniva proposto come facente parte di quest'ultimo) posto a circa 240mt, su terreni marnosi a prevalenza argillosa scura, con presenza di ciottoli di natura calcarea, i cui sottosuoli, di natura bathoniana, sono costituiti da oolite. Le uve del Blanchot determinano un vino notoriamente ampio, ricco, di classe ragguardevole e difficilmente eguagliabile dagli altri 1er cru della aoc, trabordante di frutta di stampo esotico e dalla bellissima sapidità complessiva. Bruno coltiva una vigna estesa per 13a e 15ca, risalente al 1977; consueto approccio ragionato in ambito agronomico e maturazione per 12 mesi in legno piccolo nuovo per il 25 per cento e passaggio en cuve fino a 6 mesi. Versione '17 sontuosa, di eleganza estrema: un campione senza "se"; naso ampio, flessuoso, solcato da salinità oceanica ricca, spumosa, avviluppata ad un tenore fruttato che attinge da tutte le declinazioni agrumate, trabordante di pesca bianca, frutto della passione, papaya; bocca gioiosa, densa, con un centrobocca a dir poco esuberante, che solletica l'arcata palatale foderandola di frutto e sale; un piacere saporoso che non cede lungo il sorso, e che si manifesta dinamico, con un liquido che cambia con il passare dei minuti e si arricchise di nuove ombreggiature; finale sontuoso; praticamente un grand cru. Capolavoro. Apogeo di consumazione [2022-2028]

Altri vini del domaineBruno Colin