Batard Montrachet grand cru 2017

  • Etienne Sauzet
  • 2017
  • Grand cru
  • Vitigno : Chardonnay Chardonnay
Pagamenti sicuri al 100%
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il Batard si estende per 5.84 ha su Chassagne e per una descrizione accurata rimandiamo l'utenza alla pagina della denominazione, in cui è ampiamente descritto. Qui evidenziamo solo che si tratta di un climat immobile sotto il profilo transattivo, suddiviso sempre tra 30 proprietari, che possiedono quasi tutti meno di mezzo ettaro a testa, cioè due pièce abbondanti di prodotto. Il Batard è sempre vino potente, di grande struttura, dai grandi richiami esotici in gustativa, grazie alla presenza di argille profonde, di color ocra. La versione '17 (resa di 40 q-ha), lo diciamo subito, in premessa, vale, di partenza, 96 punti. Se il rischio consueto con questo climat è di avere a che fare con una opulenza (nelle interpretazioni peggiori, ovviamente) esagerata, debordante, riccamente densa di materia, nel caso delle abili mani di M. Boudot, siamo al cospetto di un opera d'arte; al naso si presenta subito, senza remore, di una eleganza sopra le righe, che ha probabilmente beneficiato anche di una raccolta delle uve un pò anticipata e, successivamente, da una vinificazione oculata ed attenta, allo scopo di preservare una freschezza di prim'ordine per un millesimo che non lesina in "presenza del peso specifico materico", di altissimo livello; un elevage al 25 per cento di rovere nuovo piccolo ha poi chiuso il cerchio a favore di una grande interpretazione, naso, dicevamo, comunque ampio e complesso, che dispiega un'ampia carrellata di frutta esotica stratificata, tocchi di crema pasticcera, limone, pesca e fiori bianchi di campo, nonchè un tono gessoso vivido e scintillante, in grado di porre l'accento su tutti i toini aromatici elencati; bocca bilanciata, complessa, sorretta da una acidità davvero encomiabile, che sostiene la corposità ed il volume di questo vino, estremamente messo a fuoco in questo millesimo; impressiona il finale, cosi riverberato e senza cedimenti. Merita affinamento adeguato e le cure di conservazione più appropriate, che si addicono ad un gioiello enologico di questo calibro. Apogeo di consumazione [2026-2035]

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