Chambolle Musigny 1er cru Les Sentiers 2017
si tratta di climat che, per ubicazione, è un pò figlio della confinante denominazione di Morey St Denis, per struttura complessiva della sua indole gustativa, declinata su un frutto scuro, piuttosto corposo e su un senso di volumetria del sorso che richiama il fratello maggiore, il grand cru di Bonnes Mares, dal quale non si discosta per i caratteri macro identitari. Il parco vitato di David, di età media di 45 anni, è esposto ad est e poggia su un terreno calcareo scuro, corredato da ghiaie e selce. Le uve vengono interamente raccolte a mano, selezionate accuratamente e vinificate a grappolo intero per l'80 per cento; la fermentazione alcolica si protrae per 17 giorni, durante i quali vengono praticati dai 5 ai 7 pigeages con i piedi ed alcuni rimontaggi; dopo la svinatura i vini sono travasati in botte piccola dove maturano in barrique nuove al 40 per cento e per il 60 per cento in contenitori di 1, 2 e 3 anni; dopo 14 mesi di affinamento i vini vengono travasati in vasca, in cui riposano tre 3 mesi ed, infine, vengono imbottigliati senza filtrazione e collage. La versione '17 si presenta di un bel rosso carminio brillante, il naso dispiega un fitto corredo di piccoli ribes neri e ciliegia scura, lievi note di tartufo e carezzevoli rimandi di spezie scure; bocca di bel vigore, spinta verticale ed anche volumetrica. Un vero Bonnes Mares in formato demi. Apogeo di consumazione [2021-2026]
