

il climat dei "les Vergeres" ricorda che qui, originariamente, era terra adatta alla coltivazione di alberi da frutto; la parcella è costituita da due lieux-dits, posti a circa 250 metri d'altitudine ed esposti magnificamente ad est; al lieux-dit "Petingeret" Jean Marc, che produce uno dei più autorevoli paradigmi enoici di questo climat, ha sostituito quello del patrono delle chiese più storiche di Chassagne, San Marco. Il Clos st Marc rappresenta un gioiellino enoico, dotato di una cilindrata olfattiva autorevole, tipicamente fitta di speziature bionde e molto ricca di saporosi spunti agrumati, che al sorso in bocca non lesina in tattile carnosità e buoni ritorni fruttati. Versione '17 particolarmente scintillante, che offre grande rifrazione alla luce; primo naso declinato su tipiche carezzevoli spezie bionde, una mineralità che inflitra e veicola mentuccia ed agrumi, stilizzando un naso potente, opulento, intenso; al sorso sprizza sapidità ed esuberanza di agrumi a polpa gialla, dal cui fondo gustativo emergono sentori pietrosi e spunti di scintillante mineralità; finale ragguardevole, che esibisce uno dei volti più belli della noblesse di chassagne, per portamento ed eleganza. Apogeo di consumazione [2022-2027].
Altri vini del domaineJean Marc Pillot