Saint Aubin 1er cru Murgers dents de chien 2018

  • Jean Chartron
  • 2018
  • Premier cru
  • Vinificazione : Egrappé/uve diraspate Egrappé/uve diraspate
  • Vitigno : Chardonnay Chardonnay
Pagamenti sicuri al 100%
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St Aubin is the new Puligny? A giudicare dalle similitudini tra i suoli e, soprattutto, di alcuni terroirs in generale, parrebbe di si; con le dovute cautele, però, e nelle giuste proporzioni. Molti gli investimenti recenti del domaine in questo settore meridionale della Cote de Beaune e i "Murgers dents de chien" rappresentano, molto probabilmente, una delle punte di diamante, una delle vette qualitative della denominazione (assieme agli "en Remilly"). Etimologicamente, rappresenta l'ammasso di pietre affilate (come denti canini, appunto) che si raccolgono a fianco di ciascun vigneto dopo le lavorazioni apportate sullo stesso per permettere la messa a dimora delle viti; la parcella, esposta a sud, si trova su pendenze discrete, a circa 360 metri, e, come anticipato, i suoli sono molto ricchi di scheletro, per l'affiorare delle pietre acuminate di cui si è fatto cenno; la meraviglia di questo terroir è il suo notorio rimando da ostriche oceaniche che aleggia all'interno della sua polposa natura fruttata. Versione '18 in versione giallo fienagione di bella luminosità; naso cui fa da spina dorsale un sottofondo nitido costituito dalla celeberrima anima oceanica, vera timbrica, cui si alternano e susseguono effluvi floreali evidenti e rimandi fruttati tropicaleggianti; tutto in un contesto ben equilibrato ed estremamente raffinato; l'ingresso palatale vive di un bilanciamento figlio della sua noblesse discreta, che vive di sfumature e cenni, dei quali bisogna prestarsi all'interpretazione senza fretta nel calice; finale in cui salinità ed una preservata freschezza conducono, a braccetto, il confluire del sorso in una PAI di bel riverbero. Classe e savoire faire, fusi ad arte. Apogeo di consumazione [2023-2028]

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