Chambolle Musigny 2019

  • Amiot Servelle
  • 2019
  • Village
  • Vinificazione : Egrappé/uve diraspate Egrappé/uve diraspate
  • Vitigno : Pinot noir Pinot noir
Pagamenti sicuri al 100%
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il "village" di Servelle rappresenta una porta di ingresso sul mondo dei vini di Chambolle, per tradizione, savoire faire e sapiente missaggio delle componenti che vanno a costituire questo prodotto; in questo liquido si può scorgere l'anima profonda dell'appellation, che elargisce, con delicatezza e semplicità stilistica, i tratti sensuali e carnosi tipici dei vini del comune. Le principali parcelle che compongono il blend di questo prodotto si estendono per quasi 2 ettari, e spaziano su 8 diversi lieux-dits, tra i quali spiccano quelli di "Les Danguerrins", "Les Borniques", "Les Argillieres", "Les Drazeys", "Aux Croix" e "Les Bussieres". Questi climats godono di caratteristiche diverse, ma condividono un suolo marnoso a prevalenza calcarea misto a residui ciottolosi. Gli aromi di questo vino sono intensi, denotano pulizia e non lesinano in freschezza; in bocca esprime tannini maturi, una buona piacevolezza di sorso ed una discreta lunghezza; il finale di bocca evidenzia una distinta nota fruttata, declinata prevalentemente sulle bacche rosse boschive. Versione '19 affinata per 18 mesi in legno nuovo al 25 per cento; rosso rubino tenue; profilo olfattivo da chambolle di razza, merito anche della propulsione impressa dal millesimo, che trasuda sfacciatamente classe, noblesse e non lesina dettagli in nuce, tutti da godere dopo adeguato affinamento; naso solcato da sbuffi di peonia, ribes rossi e, soprattutto, da lamponi polposi; nella volta palatale affiora quanto di meglio è lecito attendersi da un prodotto di questo rango qualitativo, con tutti i fruttini di bosco di rito, che incedono ordinati lungo una corrente sapida che troneggia a centro bocca e ne irradia il sorso, conferendogli appeal ed una profondità che abbiamo ammirato cosi solo nelle annate più ispirate come questa. Finale che non sconta alcuna retromarcia sul frutto, anzi, rilancia, con discrezione, sapidità e freschezza. Non smetteremmo mai di sorseggiarlo. Apogeo di consumazione [2022-2028].

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