"le Mont des Oiseaux" è il nome del piccolo sentiero che si affaccia sulla vecchia cava del Clos de l'Arlot, passando da Gerbotte; si tratta di una cuvée prodotta in piccole quantità dalle viti più giovani del “Clos de l'Arlot”, uno dei monopole del domaine. E' un vino che rivela l'eleganza di un grande terroir ed il marcatore principale è decisamente orientato alla piacevolezza dei piccoli frutti di bosco a bacca rossa, come fragoline e piccoli ribes boschivi; è assolutamente idoneo ad un buon affinamento in vetro ma ha l'attitudine di farsi apprezzare molto anche nella sua parabola giovanile. Il terroir che lo caratterizza proviene dalla parte superiore del "clos", e poggia su marna a tendenza calcarea nella parte superiore, circostanza che ne conferisce un bonus di classe che si apprezza in tutto il contesto degustativo. Le uve, sottoposte ad un rigoroso table de tri, vengono poste in barrique nuove per il 30 per cento ed ivi vi affinano dai 15 ai 18 mesi. Versione '19 vinificata a grappolo intero per il 40 per cento, violacea intensa; profilo olfattivo che si dipana lento e che poi scollina sulla percezione di frutta vivida, intermittente, in estrema purezza, proponendo piccoli ribes neri maturi che preludono l'ingresso di prugna scura, un lampone in gelatina, nuances di liquirizia, solleticati da un rovere finemente discreto; bocca ricca ed ampia, dal frutto polposo e carnoso; un prodotto di grande charme, apprezzabile anche nella sua giovinezza. Apogeo di consumazione [2024-2030]