Meursault en la Barre 2016

Pagamenti sicuri al 100%

"village plus" proveniente da uve facenti parte di un lieu-dit coltivato dai Jobard per 1.62 ha, confinante con l'abitato di Meursault, che si sostanzia in un parco vitato di 40 anni di età media, ubicato su terreni a prevalenza argillosa, profondi sino a 80 cm, che poggiano su una lastra calcarea molto compatta. Millesimo 2016: le uve di questa parcella (Antoine ci riferisce di aver perso il 30 per cento del raccolto in questo millesimo, a causa delle note vicissitudini meteo) sono state raccolte a partire dal 22 settembre ed hanno affinato in legno piccolo interamente di secondo passaggio per 15 mesi, per poi sostare qualche settimana in vetro per guadagnare il proprio bilanciamento ideale. Caratteristica di questo vino, enfatizzata dall'annata, è la magnifica commistione tra la ricchezza di una materia primordiale di assoluta grazia, unita ad un frutto agrumato nitido, di bella intensità, coadiuvata da una sapidità da titillanti nuances speziate chiare; tale mix determina un bouquet molto stratificato ed articolato, costellato di note di fiori d'acacia, mandorle lievemente tostate, note briochate, prugna gialla, striature di polpa d'arancia e, soprattutto, note esotiche di mango fresco; bello il suo distendersi ed il suo scorrere sul palato, acuminato e netto, preciso ed appagante, senza rinunciare ad una discreta cilindrata nella potenza impattante della portata del sorso; finale lungo e ritmato, in cui rientrano in gioco le spezie bionde. Apoge di consumazione [2021-2024].