lo chateau du Puligny costituisce un recente acquisto della famiglia De Montille (si rimanda, per un approfondimento, alla sezione dedicata alla descrizione del domaine). Il Clos du Chateau è ricavato da una parcella di 5 ha, i cui impianti risalgono al 1986, coltivata in bio e biodinamica, che un tempo costituiva la porzione anteriore del giardino dello stesso Chateau. Una peculiarità in vinificazione: non viene usata addizione di solforosa, se non in dosi minimali, solo dopo il termine della malolattica; il vino è poi elevato in botti piccole della capacità di 500 lt. . La versione 2015 scintilla letteralmente nei nostri calici, rifrangendo la luce con abbagliante intensità, propendendo per un cromatismo giallo paglierino decisamente carico; naso che spande un bouquet di grande personalità e vigore, in cui spiccano note di frutta fresca a polpa bianca (pesche e mela golden), accenni mentolati, scorza d'arancia ed un'intrigante venatura burrosa salata; il sorso fa il suo ingresso palatale agevolato dalla sua tipica corrente sapida lineare, saporosa, veicolata da una freschezza che non manca affatto in questa annata di grande solarità. La versione 2015 ci ha donato grande godibilità immediata, senza lesinare prospettive per un futuro ancor più intrigante. Prodotto dalla q/p invidiabile, versatilissimo a tavola. Delittuoso non progettarne una discreta scorta, da destinare a momenti di convivialità informale, senza lesinare lampi di classe. Apogeo di consumazione [2019-2024]