prodotto icona nonchè vino-bandiera di questa storica referenza sita in Pernand. Il vigneto vanta età che si spingono sino ai sessant'anni. Questo Grand Cru, esposto a sud-ovest, in prossimità di un pendio molto ripido, è ubicato su un sostrato di marna siliceo-calcarea. Il vigneto si trova geolocalizzato su suoli poco profondi, poveri e leggeri, costituiti da detriti sciolti e molto sassoso. Il Corton-Charlemagne di Rapet è un lettore fenomenale del temperamento del terroir da cui trae origine, ed esalta, in modo entusiasmante, la percezione del carattere del suolo siliceo. Vincent realizza questa meraviglia enoica utilizzando le uve delle sue viti più giovani (sotto i 30 anni di età media) per il 30 per cento, un altro 30 per cento dalle viti oltre i 30 anni di età media ed, infine, il 40 per cento del missaggio è costituito da viti di età media tra i 40 ed i sessant'anni. Annata 2021 paglierina splendidamente lucente; 25 per cento di rovere nuovo utilizzato quest'anno per l'affinamento. Naso delicatissimo, confezionato su felpate note di lime, miele d'acacia, mandorle fresche e note di pesca nettarina. Ingresso palatale di sintomatica intensità agrumata, che, frammista alla mineralità oceanica, dispensa una gustativa dalla consistenza setosa, che disegna stratificazioni di frutto e complessità da millesimo di rango. Ce ne siamo approvvigionati nei limiti delle quantità disponibili, considerata la rarità dell'annata. Imperdibile e da cassettizzare. Favoloso. Apogeo d'apertura [2027-2037]