village iconico della denominazione, per la sua capacità di trasfigurare e stilizzare compiutamente l’anima più autentica di questa aoc; davvero encombiabile l'opera dei fratelli Rossignol: questo nettare è ottenuto da vigne ultra-cinquantennali e proviene dal missaggio di dieci micro lieux-dits. Vinificato, come di consueto, per il 60 per cento "vendanges entières", nella versione ’16 veste la consueta veste rubina scintillante, lucente, di bella intensità; ritroviamo, in questo millesimo, un corredo aromatico sorprendente per solarità e vivacità, dopo adeguata ossigenazione, in cui spiccano gli immancabili fruttini di selva, coadiuvati da piccoli mirtilli scuri e fragoline, accarezzati da una lieve nuances speziata scura; ingresso al palato con una cilindrata tannica rigorosa, saporosa e matura, di grande vivacità, coadiuvata da una venatura fresca davvero scalpitante, in grado di evidenziare una salinità raffinata nei contenuti; chiusura in bellezza, grazie ad una propulsione retrolfattiva piacevole e marcata. Prodotto irrinunciabile, cui affidiamo idealmente le chiavi di ingresso della denominazione. Apogeo di consumazione [2019-2022]