la cuvée che dà luogo a questo ispiratissimo village, possiede il pregio di incarnare l'onirica essenza di questa iconica denominazione. La famiglia Grivot possiede una enorme area vitata, classificata village, all'interno della aoc: 2.7 ettari, che comprendono 9 lieux-dits (tra i quali spicca il sontuoso “Aux Ormes”), i quali si combinano in modo magistrale per dare vita ad un "village archetipico". Lo stile rigoroso dei Grivot ne garantisce, anno dopo anno, una imperitura aura seduttiva, che transita attraverso un profilo olfattivo tipicamente “Vosne”, intriso di svettanti note di violetta e ribes, per approdare ad una texture gustativa, che risulta sempre armonica e generosa nel concretizzarsi in una generosa parata di piccoli frutti di bosco, costituita da stuoli di lamponi, fragoline boschive e nuances di susina selvatica, che convivono in un soffice habitat speziato a tinte scure. Esemplare, poi, l'intelaiatura tannica, che si presenta sempre vellutata e cesellata ad arte. Annata '19 che definiamo un'autentica istantanea della denominazione, perchè ha messo ancor più in risalto la complessità strutturale del prodotto. Si manifesta nei nostri calici viola rubino impenetrabile; naso che spande effluvi a decibel elevato quest'anno, in cui spicca una nota di testa di violetta, in un contesto fruttato maturo, nel quale si fanno largo dapprima lamponi e fragoline boschive, qualche ribes scuro, ed un cenno di grafite; bocca ricca e di bella struttura, la cui intelaiatura tannica possiede l'ordito della seta, in un contesto fresco ed intriso di una sapidità vivace, che un marcatore fondamentale di questo village. Intensità e purezza si coniugano sapientemente in questo millesimo, che ribadiamo generoso e sfrontato per lo slancio sensoriale di cui è capace. Si conferma un porto sicuro nel quale attraccare. Apogeo di consumazione [2024-2032]