village che definiamo "esemplare e didattico", perché sempre in grado di restituire nel calice tutti gli spunti di un approccio si generale ma anche estremamente esaustivo della denominazione: un lavoro in vigna ineccepibile e nessuna sovrastruttura enologica (moderatissima la percentuale d'uso del legno piccolo in elevage), caratterizzano il lavoro dei Pernot come portatori di un'assetto tradizionale solido, noto nel mondo per l'estrema pulizia e purezza espressiva dei propri vini. Versione '19 dalle vivaci note di fiori a petalo bianco, poi d'agrumi, cera d'api e note leggere di pera fresca; bocca stratificata e carnosa, snellita da una tartarica armoniosa e da una sapidità che leviga ed arrotonda il sorso. Annata top che aumenta il fascino di questo prodotto, immancabile tra gli amanti di un puligny tradizionale. 92 punti di partenza. Apogeo di consumazione [2022-2027].