BORGOGNA 2022. I NUOVI ARRIVI ESTIVI

Il mondo sta mutando rapidamente in virtù degli accadimenti occorsi quest'anno: si profilano nuovi ordini ed assetti mondiali. E la Borgogna viticola? La Borgogna, seppur argomento destinato a solleticare la sola comunità degli eno-appassionati, è anch'essa al centro di una rivoluzione in corso: quella di un clima che, considerato almeno ciò che è avvenuto negli ultimi 7 anni (si può parlare di trend), sta confermando di aver cambiato i suoi connotati, e che costringe la comunità dei vigneron (l'annata 2022 in corso è un altro esempio fattivo di accelerazione vegetativa impressionante) ad adattarsi velocemente agli scarti imprevisti del meteo ed alle sue connotazioni sempre più singolari. I vigneron cercano comunque rifugio nella tradizione, in quella storia di savoir faire di origini ecclesiastiche che può benissimo adattare il proprio stile secolare, senza necessariamente abbandonare i propri dogmi fondamentali; a patto, però, di flessibilizzarli, allo scopo di ripensare la tecnica viticola, arricchendola di alcuni accorgimenti, dettati dalla nuova realtà. E molti sono già entrati in quest'ottica, con una reattività confortante; è sufficiente leggere la nostra rubrica di narrazione dinamica, mese per mese, dell'annata vegetativa in corso (link QUI), per capire che questa è una terra di persone in estrema simbiosi con le proprie radici, ma estremamente capace di interpretare i cambiamenti.

Premesso tutto questo, seppur lievemente lunghi sui tempi che abbiamo comunicato nelle schede dei prodotti in riapprovvigionamento (inizialmente il mese di maggio), per motivi strettamente legati alle numerose variabili che comporta l'importazione diretta, siamo riusciti a portare in dote alla nostra utenza una prima tranche (la seconda a novembre) di quello che ci è parso il meglio del nuovo millesimo in commercio da aprile: l'annata 2020; la selezione è stata frutto, come sempre, di severe e numerose degustazioni (senza mai dimenticare i vostri suggerimenti e desiderata, sempre sullo sfondo delle nostre delicate scelte). Inoltre, quest'anno molti imbottigliamenti sono "andati lunghi" e ci hanno costretto ad attendere più di quello che avevamo immaginato. Quali sono le caratteristiche dell'annata 2020? Per chi se lo fosse perso, è stato oggetto di una nostra ampia analisi, che trovate QUI.

Ed ora veniamo al cuore palpitante della sostanza del nostro primo import annuale, in cui prevalgono, come sempre, gli chardonnay, ma quest'anno davvero di poco.

A seguire l'elenco dei domaine di cui abbiamo importato il millesimo 2020 e/o rabbocchi di annate convincenti limitrofe (cliccando su ciascun domaine accederete alla relativa pagina, con tutti i nuovi prodotti contrassegnati dall'etichetta verde "new"). Vi ricordiamo che tutte le novità sono sia visibili che cliccabili direttamente dalla cintura di scorrimento dei prodotti presente in homepage.



DOMAINE E. SAUZET (mancano i “Combottes 2020: il domaine ci comunica che predilige tenerli in affinamento un anno in più e ce li consegnerà il prossimo anno, assieme all'annata 2021)



DOMAINE J. CHARTRON (consueta palette, con il bonus di due “Chevaliers Montrachet clos de chevaliers monopole”, sia in versione 2019 che 2020; chicche autentiche)



DOMAINE B. LEROUX (per qualche cliente accorto, abbiamo recuperato delle splendide magnum; per chi lo desiderasse, il prossimo anno ce le chieda in gennaio, momento in cui pianifichiamo con il domaine gli acquisti; quest'anno la palette dei vini disponibili si è ampliata: la grande ricognizione fatta da Benjamin sulla 2020 ha amplificato la nostra affezione per questa grande azienda)



DOMAINE A. MOROT (capolavori senza tempo per chi vuole capirne su Beaune ed i suoi magnifici terroirs. Azienda paradigma)



DOMAINE SIRUGUE NOELLAT (disponibilità più ridotte dell'anno scorso ma di grandissima ed ascendente qualità)



DOMAINE H. LIGNIER (la 2018, subito disponibile a differenza della 2020 che lo sarà solo da fine anno, ci ha rivelato tutta la sua grandezza nelle mani di Laurent. Azienda dal peso specifico monumentale su Morey)



DOMAINE B. CHARLES (come di consueto, questa azienda la distribuiamo nel nostro listino che non è visibile on line. Esemplari già depredati in prevendita, residuano ottime referenze. Chiedeteci le dispo e ve le comunicheremo)



DOMAINE P. PERNOT (classicità, rigore, pulizia, tradizione. Tutto questo è l'azienda tra le più affascinati nel panorama di Puligny. E che storia. Per gli amanti degli scanner territoriali)



DOMAINE F. BERTHEAU (lo amiamo alla follia; la noblesse di Chambolle nelle mani di un artista singolare e geniale)



Il nostro migliore augurio affinché trascorriate un'estate serena



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Lo Staff di B.M.A