I NUOVI ARRIVI PRIMAVERILI: IL DEBUTTO DELL'ANNATA 2021

Eccoci alla prima tranche di importazione del raro e prezioso millesimo appena uscito sul mercato: il 2021. Come da nostra consuetudine, in concomitanza con la messa in commercio, siamo ritornati in terra di Borgogna sia per ritestare tutti gli esemplari oggetto della nostra attuale importazione che per degustare vini di aziende non ancora inserite nel nostro portfolio, allo scopo di ampliare la nostra percezione complessiva su questa annata, che, come da rubrica di sintesi che (per chi se la fosse persa o desidera semplicemente richiamarla alla memoria) potete trovare cliccando QUI, al momento del suo debutto in vetro, si manifesta di grandissimo interesse. E lo è per le sue peculiari skills, che tanto la caratterizzano rispetto all'ultimo lustro di millesimi ammirati, i cui tratti distintivi appaiono decisamente più affini tra loro e le diversità più sfumate. In estrema sintesi, la '21 è millesimo che ci ha fatto rivivere atmosfere d'altri tempi, che credevamo ormai consacrati alla memoria.

Quest'anno siamo riusciti ad organizzare, non con poche difficoltà di coordinamento (ogni azienda imbottiglia in tempi differenti: le variabili, ve lo assicuriamo, sono infinite), una importazione in mood fresco primaverile, facendo lavorare i nostri fornitori di servizi d'oltralpe sempre a temperature confortevoli e garantendoci uno scarico merce in tutta serenità, nonché in perfetto timing con i nostri proponimenti: quelli di scaffalare on line, a vostro beneficio, il prima possibile, le prime novità della nuova annata '21.

Come di consueto, la nostra prima importazione dell'anno è di marcato stampo bianchista, sia perchè gli chardonnay sono i primi ad essere imbottigliati, sia perchè ci piace immaginare la vostra estate sorseggiando della borgogna rinfrescante. C'è più di qualche novità in termini di tipologia di vini presenti nelle palette dei domaine e vi invitiamo a scoprirle cliccando sui nomi di ciascuna azienda in grassetto, per accedere alle pagine di ciascuno, nella quale troverete, con la classica dicitura verde “new”, tutti i nuovi prodotti.



Nota importante: se alcuni domaine non vi sono accessibili registrandovi al nostro portale o semplicemente loggandovi, significa che non siete in possesso della chiave necessaria alla visione dell'interezza della nostra proposta commerciale; se vi occorre il pass, solo se concretamente interessati, vi invitiamo a contattarci via mail ed esamineremo le vostre richieste.



Vi ricordiamo che tutte le novità sono sia visibili che cliccabili direttamente dalla cintura di scorrimento dei prodotti presente in homepage:



DOMAINE ETIENNE SAUZET: sono arrivati anche i “Combottes 2020, che il domaine aveva preferito tenere un anno in più in affinamento in vetro, presso la sua cave.



DOMAINE JEAN CHARTRON: consueta palette ricca, completa delle dotazioni migliori dell'azienda, con il bonus dello “Chevaliers Montrachet clos de chevaliers monopole '20” rabboccata.



DOMAINE BENJAMIN LEROUX: per qualche cliente che ce ne ha fatto richiesta abbiamo recuperato delle splendide magnum di quello che reputiamo il vero gioiello tra i grand cru di Gevrey-Chambertin: Il Griotte-Chambertin, che, riassaggiato al domaine di recente ci ha fatto sobbalzare per la qualità in bottiglia; una vera rarità. Echezeaux e Clos St Denis sono invece le vere star della palette '21 in versione 0.75: pochi esemplari a disposizione dei più rapidi ad aggiudicarseli.



DOMAINE ALBERT MOROT: il meglio rossista '21 di un'azienda che è la storia dei vini di Beaune.



DOMAINE SIRUGUE NOELLAT: disponibilità risicatissime ma che qualità! Un fiore quest'azienda, sbocciato da pochi anni su Vosne. Siamo fieri di distribuirla.



DOMAINE H. LIGNIER: azienda iconica su Morey, già da anni nel nostro porfolio. Bellissima la nostra ultima visita aziendale a marzo '23, con ricognizioni ampie su tutto l'ultimo decennio e su tutta la palette del domaine. Un esperienza profonda. Quest'anno ci siamo divertiti pescando annate diverse oltre alla '21, spaziando da village, alla mitica cuvee “trilogie” in rigorosa versione magnum e ad un 1er cru di Chambolle, sempre in versione magnum.



DOMAINE BUISSON CHARLES: chicche dispensate con il contagocce ma preziose come calibri da gioielleria. Patrick è ormai stabilmente coadiuvato al timone dal figlio Louis, che ha una preparazione e sensibilità fuori dal comune: assieme hanno confezionato una '21 strepitosa.



DOMAINE V. & S. MOREY: un grande ritorno. Ci siamo concessi di spaziare sulle migliori annate dei due premier cru top a disposizione dell'azienda. Esperienze enoiche che vi caldeggiamo vivamente.



JEAN MARC PILLOT: il decano di Chassagne, come amiamo chiamarlo al domaine. Lui sembra apprezzare ed i suoi vini sono pennellate di grazia sapida, in cui la purezza va a braccetto con l'interpretazione fedele di annate e terroirs di pertinenza. Non ci siamo fatti mancare niente della sua '21.



S. BIZE: chiudiamo con un riferimento su Savigny-les-Beaune. E ci permettiamo di consigliare questa referenza a tutti coloro che restano rigidamente inchiodati alle solite aoc di altisonanza mondiale, trascurando, in questo modo, altre anime di autentica grazia site in Cote d'Or, dai terroirs unici. E Chisa Bize, erede di un domaine storico, sa il fatto suo qui. Abbiamo importato 4 splendidi chardonnay, tra i quali spicca un Corton Charlemagne in tiratura limitatissima e dalla veemenza cristallina ipnotica.



RAPET: referenza che è certezza assoluta per ogni fine conoscitore della Cote d'Or classica. Corton Charlemagne ed il suo monopole spiccano per rarità di reperimento e apicalità qualitativa. 



Il nostro migliore augurio affinché trascorriate un'estate serena.





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Lo Staff di B.M.A